La cover dell'albo Magnesopoli |
Essendo da sempre appassionato di Salgari, quando 20 anni fa insieme a Tommaso Ferretti decidemmo di partecipare al concorso per giovani autori di Prato, non potevo non ideare una parodia di pirati. Realizzammo così quattro tavole in bianco e nero che furono tra le 25 opere selezionate per l'esposizione in dei locali vicino al Castello dell'imperatore di Prato.
La presentazione dell'albetto edito nel 1998 da Comics & Dintorni |
In seguito Mauro Bruni di Comics & Dintorni (che all'epoca pubblicava tra l'altro Sprayliz di Luca Enoch) accettò grazie all'intermediazione di Moreno Burattini, di pubblicare un albetto con le prime avventure di questi personaggi e una di Battista il Collezionista (il personaggio di Moreno Burattini, appunto), che fu presentato nell'edizione primaverile di Lucca Comics 1998. L'anno successivo quell'albo fu premiato con il terzo posto al concorso Cartoon 2000 di Bologna, e si guadagnò anche il paginone centrale del numero 4 del mensile Lo Zenzero.
La prima tavola della prima avventura dei pirati: Gli sfigati della Malesia |
Nei dieci anni successivi abbandonai completamente il fumetto per dedicarmi al mio lavoro principale.
Fu solo nel 2012 con la nascita del magazine elettronico Dime Web, dei miei amici Saverio Ceri & Francesco Manetti che la mia passione per i fumetti si risvegliò e comincia a collaborare con loro.
Da qui nacque anche l'idea di riprendere in mano i miei amati personaggi. Scrissi il soggetto per una nuova storia, Magnesopoli, ma subito incontrai una difficoltà. Tommaso Ferretti non aveva più il tempo e la voglia di disegnarli. Nel frattempo a Fabrizio Fassio, direttore di Cartaigienicaweb, webzine con cui avevo iniziato a collaborare, piacque l'idea di questa nuova storia e mi propose di fare una miniserie dedicata ai Pirati della Magnesia, scaricabile gratuitamente dal loro sito.
L'immaginaria isola di Magnakan, dove risiedono i Pirati della Magnesia. |
Trovato lo spazio adatto proposi il tutto al mio vecchio amico Kant (Andrea Cantucci) che accettò con entusiasmo di imbarcarsi in questa avventura. A noi si è unito anche il bravo Francesco Manetti, che ha scritto appositamente per l'albo Magnesopoli una postfazione che da sola, è un motivo più che valido per scaricare l'albetto.
Quarta di copertina del #1 dei Pirati della Magnesia |
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