Qualche mese fa commentavo nel reparto di dischi con un amico, il fatto che alcuni cantanti arrivati ad un certo punto della loro carriera smettono di produrre cose nuove e si limitano a fare uscire delle raccolte di vecchi brani, magari in una nuova versione.
"Come te!" ha commentato il mio amico "ultimamente su Amazon escono solo raccolte di tuoi vecchi lavori!". Da un certo punto di vista, non posso dargli torto anche se nel caso de I sogni dei Bonelliani - Reloaded e 50 sfumature di Baugigi non esistevano in catalogo delle raccolte del materiale prodotto finora.
La mia terza autoproduzione che usce oggi su Amazon è vero che è una raccolta pure questa, ma un pò particolare. Francesco Manetti autore della dotta prefazione spiega così il progetto [...] Tra il 1997 e il 2017 Pieri e Kant hanno realizzato una serie intitolata “D.I.M.E.” (dove la sigla significa sempre una cosa diversa, collegata al personaggio di turno) che nasceva e si sviluppava su testate di critica e saggistica bonelliana come parodia del multiverso bonelliano stesso; pubblicate inizialmente sulla rivista “Dime Press” della Glamour a partire dal n. 16, poi approdate in Rete sui Quaderni Bonelliani di “Dime Web” e infine presentate da “Sbam! Comics. Ogni puntata aveva come protagonista un personaggio bonelliano diverso, preso di mira nelle sue abitudini, nei suoi tic, nel suo contesto tematico e narrativo.Con Colin Collins Filippo Pieri ricomincia da capo un nuovo ciclo, con un personaggio nuovo (in nuova veste con copertina di Cryx), ma dentro il quale tutte le vecchie caricature bonelliane trovano, in essenza, spazio. Al lettore il compito – e il sommo divertimento – di individuare in ogni storia quale character si celi in quel momento dentro l'Impiccione dell'Improbabile, e quale sia il genere che in ogni suo stato interpreta: l'orrore, il western, il misterioso, la..
La mia terza autoproduzione che usce oggi su Amazon è vero che è una raccolta pure questa, ma un pò particolare. Francesco Manetti autore della dotta prefazione spiega così il progetto [...] Tra il 1997 e il 2017 Pieri e Kant hanno realizzato una serie intitolata “D.I.M.E.” (dove la sigla significa sempre una cosa diversa, collegata al personaggio di turno) che nasceva e si sviluppava su testate di critica e saggistica bonelliana come parodia del multiverso bonelliano stesso; pubblicate inizialmente sulla rivista “Dime Press” della Glamour a partire dal n. 16, poi approdate in Rete sui Quaderni Bonelliani di “Dime Web” e infine presentate da “Sbam! Comics. Ogni puntata aveva come protagonista un personaggio bonelliano diverso, preso di mira nelle sue abitudini, nei suoi tic, nel suo contesto tematico e narrativo.Con Colin Collins Filippo Pieri ricomincia da capo un nuovo ciclo, con un personaggio nuovo (in nuova veste con copertina di Cryx), ma dentro il quale tutte le vecchie caricature bonelliane trovano, in essenza, spazio. Al lettore il compito – e il sommo divertimento – di individuare in ogni storia quale character si celi in quel momento dentro l'Impiccione dell'Improbabile, e quale sia il genere che in ogni suo stato interpreta: l'orrore, il western, il misterioso, la..