Il fatto che siamo indicati come finalisti per il premio Pierlambicchi, vuol dire che il nostro fumetto fu selezionato insieme ad altri 24 per l'esposizione degli originali degli autori esordienti in una mostra vicino al Castello dell'Imperatore a Prato. Tra quei 25 fu poi decretato il vincitore (che non fummo noi), il secondo classificato (che non fummo noi) e il terzo classificato (che non fummo noi).
Fu tornando da quella esposizione che ci fermammo nella vicina libreria Mondi Paralleli, allora gestita da Burattini, Ceri & Manetti. E fu proprio a quest'ultimo a venire l'idea di fare qualcosa per il magazzino Bonelliano. Nacque così la parodia di Martin Mystere, che fu pubblicata sul numero 16 di Dime Press e successivamente ristampata in un albo edito da Comics & Dintorni nel 1998. Quella fu solo la prima di una serie di parodie bonelliane che continua tutt'oggi, inizialmente su Dime Web (erede informatico della rivista cartacea Dime Press) e prossimamente su Sbam! Comics e Cartaigienicaweb.