domenica 24 gennaio 2016

LE COMPARSE BONELLIANE COLPISCONO ANCORA!

LE COMPARSE BONELLIANE COLPISCONO ANCORA (IV)


Qualche tempo fa realizzai una rubrica dove mi interrogavo su che fine avessero fatto quelle persone che appaiono in una sola vignetta, magari sullo sfondo, e non hanno battute da dire. Le cosidette comparse bonelliane.

 


Martin Mysterè - La danza dell’oscurità 
(ristampato nell’albetto Martin Mysterè presenta La fine della civiltà come noi la conosciamo, allegato allo speciale n°30)
Nel primo dei due albi realizzati in collaborazione con AceaElectrabel troviamo a pag. 3 - confuso tra la folla nella vignetta larga 5/6 - un giovane che qualche tempo dopo ha fatto parlare di sé nella cronaca locale. Il ragazzo infatti provava un gran risentimento verso tutte le razze diverse dalla sua, ovvero la caucasica. In particolare ce l’aveva con i musulmani, forse perché la sua ex fidanzata l’aveva lasciato per andare a vivere insieme a uno di loro. Il giovane aveva così deciso di uccidere la sua ex e il suo fidanzato. Successivamente pensò che non fosse abbastanza, voleva che l’uomo andasse all’inferno. E per esserne certo (secondo la sua logica) aveva spalmato di grasso di maiale i proiettili della sua pistola, in modo da contaminare l’uomo con una bestia immonda. Il caso volle però che la sera prima, mentre stava preparandosi per il suo piano, la sua ex fidanzata passò a trovarlo preoccupata per il suo stato di salute. Ne nacque una accesa discussione che l’uomo decise di mettere a tacere usando la pistola con i proiettili modificati. La polizia, chiamata dai vicini, arrivò appena a tempo per impedire che l’individuo sparasse in maniera letale alla sua ex compagna, che rimase leggermente ferita. L’uomo è stato condannato per tentato omicidio.




Greystorm n. 1 - Grandi Progetti 

Nell‘Ottobre del 2009 uscì il primo numero della miniserie Greystorm di Serra e Cozzi.
A pag. 9 - nella vignetta larga 5/6 - vediamo a sinistra due giovani seduti sull’erba chiacchierare tranquillamente. Uno dei due qualche tempo dopo acquistò da un pusher alcuni grammi di cocaina con l’intenzione di usarla qualche giorno dopo a una festa con gli amici. Non sapendo dove nascondere il sacchetto con la droga decide di metterlo nella dispensa dietro lo zucchero, il sale e la farina. La mattina dopo la polizia bussò alla sua porta e portò in caserma il giovane, che aveva già diverse denunce sulle spalle, per avere alcune spiegazioni. Infatti poco tempo prima, sua nonna era stata ritrovata in chiesa a ballare. Alle forze dell’ordine non fu difficile ricostruire i fatti. Quella mattina l’anziana signora aveva deciso di fare una torta e anziché lo zucchero a velo aveva messo la cocaina sopra il dolce. Fortunatamente dopo essere stata ricoverata in ospedale per qualche giorno, l’anziana signora è stata dimessa senza conseguenze. Lo stesso non si può dire del nipote, che dopo essere stato condannato, dovrà scontare qualche mese facendo lavori socialmente utili.




Mister No & Martin Mysterè (Mister No speciale n.8) - Fuga da Skynet
 
Martin Mysterè dopo aver incontrato Dylan Dog incontra anche Mister No (e qualche anno dopo anche Nathan Never). Nella storia - a pag. 76 nella vignetta grande 3/4 - ha fatto la comparsa un uomo con un completo nero che successivamente è riuscito a vincere un concorso come addetto al servizio di sepoltura del cimitero di Nowhere. Curiosamente, l’uomo non era quello che aveva ottenuto il punteggio più alto nella prova orale e nemmero quello che era arrivato tra i primi cinque. Ma nella prova pratica, ovvero nell’esumazione della salma è l’unico che è riuscito a non svenire e ha battuto quindi tutti gli altri candidati.

Per chi avesse perso le altre puntate eccovi il link della prima puntata, della seconda e della terza.

domenica 17 gennaio 2016

QUEL GIORNO A SCANNO C'ERA LA NEVE...

Scanno sotto la neve il 17/18 dicembre 2010

Cinque anni fa Zagor, il personaggio a fumetti creato da Guido Nolitta & Gallieno Ferri compiva 50 anni. Numerose furono le manifestazioni per festeggiare questo evento. La prima si svolse a Scanno, un paese nel cuore dell'Abruzzo, città natale dei fratelli Stefano e Domenico Di Vitto, per tanti anni colonne portanti della serie Mister No, prima di passare appunto allo spirito con la scure. Le attività previste per quei giorni furono numerose: dalla proiezione dei film turchi dedicati al personaggio, all'incontro che vide partecipare le autorità locali e i disegnatori Mauro Laurenti e Alessandro Chiarolla oltre ai fratelli Domenico e Stefano Di Vitto (che nell’occasione celebrarono 40 anni di attività nel mondo del fumetto con una mostra dedicata alla loro carriera.)

La torta per i 50 anni di Zagor


A completare l’evento, le esibizioni musicali di Graziano Romani (che eseguì brani tratti dal suo album "Zagor, King of Darkwood") insieme al gruppo Progetto Ligabue. In più, il taglio di una mega torta con la distribuzione di poster e cartoline. Io, come anche Moreno Burattini, fui bloccato nel capoluogo toscano da un'imprevista nevicata e dovetti abbandonare l'idea di recarmi laggiù. 
Il cantautore Graziano Romani con la torta

Alle mostre successive alle quali ho partecipato ho cercato, senza fortuna, il poster e le cartoline della manifestazione realizzate proprio dai Di Vitto. Finché lo scorso weekend alla 13° mostra mercato di CD-Dischi-Fumetti di Empoli le ho viste. Parlando con Claudio, l'espositore, vengo a sapere che quel giorno era presente e anche lui restò bloccato dalla neve a Scanno. Gentilmente mi ha fornito le sue foto di quella serata, che condivido volentieri con tutti voi.
Il manifesto (sopra) e la cartolina  (sotto) dell'evento


mercoledì 13 gennaio 2016

SBAM! COMICS N°25 ONLINE


E' uscito il numero 25 di Sbam! Comics
scaricabile gratuitamente dal sito con
la nostra parodia bonelliana di Magico Vento di Pieri & Kant.
In copertina la dolce Angelina col suo Damiano è la protagonista di Sacro/Profano, la striscia umoristica di Mirka Andolfo, che ci introduce al tema di questo numero: il web comic. Vi raccontiamo l’esperienza di Mirka Andolfo, Elena Triolo, Federico Memola e Pietro Vanessi nelle nostre interviste. L’uscita nelle sale dell’attesissimo VII Episodio della saga di George Lucas ci ha spinti a una ricerca sulla storia della galassia lontana lontana versione a fumetti.
Solita Sbam-carrellata tra le novità più succose in libreria, edicola e fumetteria, con le nostre recensioni. Attenzione però: tra le pagine della rivista, qua e là fanno capolino anche le rece-Flash (novità di questo numero) Non perdetele!



Grande protagonista nelle sale del Museo del Fumetto di Milano è uno dei mostri sacri della storia della Disney: Romano Scarpa in Dall’Unghia di Kalì all’Ultimo Balabù.
a legger comics bruti: una lunga chiacchierata con Marcello Toninelli, dopo la pubblicazione dell’edizione integrale della sua Divina Commedia a fumetti.
Sono passati due decenni dalla scomparsa di uno dei massimi maestri della Nona Arte italiana: ricordiamo il grande Bonvi con la testimoniana di Claudio Varetto, curatore dell’Archivio Bonvicini.
Le strip del Tarlo, di Cose da… extraterrestri, di Pieri & Kant, di Federica e di Kugio e Gina. La parodia dylaniata che ci hanno proposto Ugo D’Orazio e Pablito Caracciolo; i racconti brevi di Marcello Bondi, disegnate da Piluso e Tamburi; le avventure gattesche di Denis Battaglia; il graphic novel di Fabio Scaglione.
La nostra analisi sulla crisi delle edicole, i consigli di lettura extra-fumetto, curiosità assortite…

A lettura ultimata, vi aspettiamo sulla nostra pagina Facebook e su Twitter.

venerdì 8 gennaio 2016

ESSERE BATTISTA IL COLLEZIONISTA


Era la seconda metà degli anni Ottanta e io avevo in prestito da mio padre un bellissimo Garelli rosso, un cinquantino che allora si poteva guidare senza patente, nè casco, nè specchietti retrovisori e neppure assicurazione. Già pregustavo il viaggio che avrei fatto di lì a poco con il motorino, per andare a trovare mia nonna in un paesino a una quindicina di chilometri da casa mia. Per evitare danni da malintenzionati, anzichè parcheggiarlo davanti alla scuola, pensai che era più sicuro metterlo nella piazza dove c'era la caserma dei Carabinieri. Invece mi fu rubato il giorno stesso.
Particolare della nuova storia di Battista il collezionista attualmente in lavorazione

Così dovetti ripiegare sull'altro motorino di famiglia, un Gabbiano Minarelli azzurro che presentava qualche difettuccio. Il principale era un buco nel serbatoio, forse causato dalla ruggine, che creava una preoccupante perdita di miscela (un misto di benzina e olio). Per rimediare a questo inconveniente, visto che comprarne uno nuovo non era possibile, mio padre smontò il serbatoio e lo lavò con la soda coustica, affinchè fosse possibile saldarlo senza saltare in aria. L'operazione riuscì, ma la soda lavò via anche il colore e lo stemma del motorino e quindi dovemmo riverniciarlo. Superate queste difficoltà riuscii finalmente a fare l'agoniato viaggio, che oggi mi sembra una schiocchezza, ma all'epoca mi sembrò meglio di una Parigi-Dakar.

Particolare della nuova storia di Battista il collezionista attualmente in lavorazione

Arrivato a destinazione trovai nel centro del paese, in una fumetteria ancora oggi esistente, Collezionare, la fanzine edita dal Club del Collezionista che aveva la sede proprio a due passi dall'abitazione di mia nonna. Oltre alle interviste, le news, la posta e tante altre rubriche interessanti, (stiamo parlando di un'epoca dove ancora non c'era internet e le informazioni sui fumetti erano più difficili da raccogliere) la mia attenzione fu colpita da lui: Battista il collezionista la mascotte della rivista. Il motivo è semplice: io sono come lui. Mi piaceva (e mi piace ancora adesso), collezionare di tutto e anche il mio elenchino dei pezzi mancanti è come l'enciclopedia Treccani. Avevo un amico che mi seguiva sempre alla ricerca dei pezzi mancanti, come Filiberto l'amico di Battista e successivamente avrei trovato la mia Michelina, ovvero la mia compagna che come da copione mal sopporta le mie collezioni che ripongo nella Bat-caverna (nel mio caso la soffitta). Penso che Battista sia un personaggio universale in cui tutti possono identificarsi, anche quelli che non sono collezionisti ma almeno una volta nella vita hanno desiderato avere un oggetto che non avevano. Le sue storie sono infinite, perchè ci sarà sempre un pezzo introvabile da cercare per le sue collezioni.

Battista il collezionista, Comics & Dintorni 1998.
La prima storia apocrifa (cioè non scritta dal suo creatore Moreno Burattini, che l'ha comunque approvata e supervisionata)

Qualche tempo dopo i fatti narrati, conobbi Moreno Burattini e poi Francesco Manetti e Saverio Ceri ovvero una buona parte della redazione di Collezionare, la fanzine che mi piaceva tanto. E fu proprio il curatore di Zagor, che da tempo tartassavo con le mie prove di sceneggiatura, a concedermi  anni dopo l'autorizzazione a scrivere una storia per il suo personaggio. Nacque così "Battista il Collezionista e la cicca di Yanez" che fu pubblicata in un albetto spillato da Comics e Dintorni.


Battista il collezionista supplemento a If .numero 6. Epierre1996

"Battista il Collezionista e l'uovo di Dinosauro" è invece la seconda storia del personaggio scritta da me che, per varie vicessitudini è rimasta inedita per quasi quindici anni. Solo nel 2015 per festeggiare i 30 anni del personaggio Sbam! Comics l'ha finalmente pubblicata e sull'onda dell'entusiasmo, io & il disegnatore Andrea Kant abbiamo presentato una nuova storia al super impegnato Moreno Burattini, che per il suo personaggio è riuscito a trovare un pò di tempo e l'ha corretta e autorizzata.
Ne è nata una nuova storia che forse vedrà la luce quest'anno, senza dover aspettare stavolta, altri quindici anni.