giovedì 15 novembre 2012

LE COMPARSE BONELLIANE

LE COMPARSE BONELLIANE: CHE FINE HANNO FATTO I PERSONAGGI DEGLI ALBI BONELLI APPARSI IN UNA SOLA VIGNETTA? 


Giorni fa stavo pensando a quando a Prato, si giravano i film con Francesco Nuti e io e altri amici cercavamo di esser presi come comparse. Poi ho pensato agli albi Bonelli come a un film. C'è il regista, il protagonista, i comprimari... e le comparse? Ci sono anche loro. Sono quelle persone che appaiono solo in una vignetta, magari sullo sfondo, e non hanno battute da dire. Ecco: nel mio pezzo, chiaramente umoristico, spiego chi sono alcune di queste comparse, prese in esame da determinati albi Bonelli.

Nick Raider n°124 Virus

A pagina 36 nella vignetta larga 1/2 in alto appare di spalle al lettore un uomo con la maglietta bianca a maniche corte con la scritta “Big Shoot”. L’uomo è un cuoco vegetariano disoccupato di 26 anni che per raggranellare qualche soldo ha fatto la comparsa in un albo Bonelli. Attualmente si è visto sospendere l’indennità di disoccupazione perché non vuole impegni che prevedano la cottura di carne o pesce. L’uomo che alleva da solo una figlia di tre anni è adesso senza lavoro perché non riusciva più a resistere all’impressione che gli facevano gli occhi delle aragoste gettate vive nell’acqua bollente. 





Gil n°2 i “Cani” della notte

A pagina 62 in alto nella vignetta larga 1/2 si vede un ragazzo con il cappello rivolto verso il lettore che tiene una radio sulla spalla. Il ragazzo oltre a far la comparsa sugli albi Bonelli lavora come arbitro dilettante e una volta ha sospeso la partita sul risultato di 1 a 1 perché sprovvisto di orologio. Tutto era iniziato quando il direttore di gara si è presentato sul campo da gioco senza l’orologio e per dare inizio alla gara ha dovuto chiederlo in prestito al tecnico della squadra locale. Ma al 28’ del primo tempo, dopo una fase un poco movimentata di gioco, l’arbitro ha espulso dal campo proprio l’allenatore proprietario dell’orologio. Il quale a questo punto lo ha preteso indietro prima di uscire dal campo. Il direttore di gioco dopo aver restituito l’orologio ha ritenuto di non poter proseguire la gara anche se il regolamento sancisce che l’arbitro in situazione del genere può usare nel corso della stessa partita due diversi orologi.




La Storia del West n°135 (Collana Rodeo) Le colline d’oro
 

A pagina 29 nella vignetta larga 3/4 si vede un uomo barbuto con il cappello seduto su un recinto in mezzo ad altri due uomini. L’uomo che ha fatto la comparsa in quell’albo credeva di essere nel giusto quando qualche anno dopo, ha morso la sua cagnetta per punirla di una disobbedienza. ”L’ho letto su un manuale, assicuravano che fosse un buon metodo educativo” si è giustificato davanti al giudice, che però lo ha condannato a 100 sterline di multa per maltrattamenti.




Cassidy n°11 Un Bacio e una pistola

A pag. 73 nella vignetta 5/6 in alto a destra appare una signora con i capelli chiari e una camicetta con un ampio girocollo. La donna che ha fatto la comparsa in quel numero degli albi Bonelli, è una vedova di mezza età che non fidandosi delle banche, aveva nascosto tutto il suo gruzzolo nel cimitero. Quando gli operai della manutenzione stavano potando le siepi del camposanto si sono accorti che in una tomba abbandonata c’erano dei sacchetti contenenti ben 230.000 dollari. Gli investigatori si sono appostati e hanno scoperto la vedova angosciata perché non trovava più il denaro.






Tex n°276 La Grande Minaccia 

A pag. 75 nella vignetta larga 1./2 sulla destra di profilo c’è un uomo con la barba e il cappello che parla con altri due uomini. L’uomo dopo aver lavorato come comparsa nell’albo in questione è riuscito insieme ad alcuni complici ad entrare senza troppa difficolta’negli uffici amministrativi di un Emporio. La cassaforte però non voleva saperne di aprirsi e allora gli scassinatori si sono armati di pazienza e l’hanno scalpellata via dal muro. Poi dopo essersela caricata sulle spalle l’hanno portata a casa per lavorarsela in santa pace. Il proprietario dell’Emporio non ha reso noto il contenuto della cassaforte. 





Il secondo appuntamento con le comparse bonelliane lo trovate qui.