sabato 30 aprile 2016

LA MORTE NON È NIENTE. FUMETTO ONLINE


Nella libreria digitale di Subaqueo è stato pubblicato un ebook gratuito della serie One Shot Comix.
Il fumetto scritto dal sottoscritto è stato disegnato da Tommaso Ferretti & Andrea Kant Cantucci e impreziosita dalla prefazione di Francesco Manetti.
La prima versione di questo fumetto risale agli inizi degli anni 90, era di sole quattro tavole e fu realizzata per un'edizione del concorso per giovani autori di Prato. Il fumetto fu selezionato insieme ad altri 24 per l'esposizione nei giorni del concorso, ma non arrivò tra i primi tre.
Su cent'anni di Nerditudine la bella recensione dell'albo.

Aggiornamento Ottobre 2019: La pubblicazione online non è più disponibile
E' disponibile la versione elettronica e cartacea su Amazon: https://www.amazon.it/dp/1696420466/

mercoledì 6 aprile 2016

MADE IN BONELLI - 6a PARTE: QUANDO BONELLI INCONTRA DISNEY!

Da qualche anno a questa parte tutte le nuove serie della Sergio Bonelli Editore (da "Le Storie" in poi) hanno scritto sulla copertina, sopra il logo del personaggio, il nome della casa editrice milanese.


Su "Topolino" invece è accaduto l'esatto contrario. Infatti il logo "Walt Disney" sopra la testata è rimasto fino al n. 2247 del 22 Dicembre 1998...


...per poi venire riposizionato sul numero successivo in basso a destra...


fino a perdere la dicitura "Walt" con il n. 2430 del 25 Giugno 2002!



Poi, da quando la gestione del mensile è passata a Panini Comics la sola scritta "Disney" è tornata in piccolo sopra la "T" di "Topolino". 


La cosa vi sembra indifferente? Forse... O forse la casa di Mickey Mouse ha eliminato il nome del suo fondatore per essere un marchio a 360 gradi e non essere più identificata solo con i fumetti, che rappresentano ormai una minima parte del fatturato. Infatti, mentre marchi come Coca Cola o Ferrari sono bene identificati con un settore merceologico, l’impero Disney opera ormai ovunque...

Due realtà apparentemente lontane, come la Disney e la Bonelli si sono più volte incontrate nel corso degli anni. 
L’ultima volta è stata l’11 Marzo 2015 sul settimanale "Topolino" n. 3094 dove, a pagina 123, troviamo la storia Dylan Top in: l’alba dei topi invadenti, ideata da Sclavi, Recchioni & Faraci e disegnata da Paolo Mottura.


Il team creativo è quindi composto da autori che lavorano o hanno lavorato per entrambi le case editrici e si sono divertiti a fare un gioco di citazioni e rimandi come viene spiegato al termine della storia in un articolo scritto dallo stesso Faraci. 



Non è però la prima volta che i due indagatori s’incontrano. Successe anche venti anni prima, edesattamente sul n. 2076 del 12 Settembre 1995, nella storia Topolino e il Talismano Elfico. In quel caso l'avventura, realizzata da due artisti prettamente disneyani, Alessandro Sisti e Massimo De Vita, era volutamente scritta con meno citazioni riconducibili al Detective dell’Incubo.




L’omaggio a Tex - fin dalla copertina - è invece chiaro su "Topolino" n. 2964 del 18 Settembre 2012, con l'episodio Bum un ranger in azione, dove Corrado Mastrantuono (anche lui autore di entrambe le case editrici) ci racconta le gesta di Bum Willer e Pap Carson con le esclamazioni tipiche dei due eroi bonelliani e un omaggio diretto all’indimenticabile Sergio con il saloon Chain of Nolitta a un anno dalla sua morte, avvenuta il 26 Settembre 2011.



In passato invece ci sono state parodie che la casa di Burbank non ha gradito affatto. Sono per esempio quelle di Federico Maria Sardelli - direttore d’orchestra, compositore, autore di libri, fumettista e disegnatore satirico - che, in quella ultima veste, sul mensile “il Vernacoliere” aveva firmato un fumetto parodia di Topolino disegnato alla maniera di Floyd Gottfredson, ma con la parlata livornese! E visto che siamo in ambito bonelliano, vi segnaliamo che il periodico toscanaccio ospita dal 2015 una rubrica fissa umoristica di Moreno "Zagor" Burattini.

Se la Disney non digerì il caustico omaggio sardelliano, la SBE non gradì molto la parodia di Tex del 1996 del duo Virelli/Leomacs.


Probabilmente ci fu poi un chiarimento con l'editore milanese, visto che Leomacs in seguito è approdato alla corte di Via Buonarroti, disegnando per varie serie bonelliane, tra cui appunto Tex!

Sappiamo invece di un caso in cui a scusarsi fu la Arnoldo Mondadori Editore quando, a causa di uno sciopero dei giornalisti, non fu pubblicato il "Topolino" n. 1370.


Una storia destinata a quel "Topolino", intitolata Zio Paperone e i Corindoni Negromani, fu successivamente pubblicata sullo speciale "Topolino Estate" n. 1 del Giugno 1983 - come si evince dalla sigla.


Non ci sono invece apparentemente scuse per un difetto di inquadratura apparso su "Topolino" n. 2878 a pag. 53


Nella vignetta n. 6 vediamo infatti apparire quella che bizzarramente sembra una testa di Topolino senza il resto del corpo - a causa del taglio "troppo preciso" del capo del personaggio, qui visto da dietro. 

Anche su Dylan Dog ci sono celebri sviste - o blooper. Per esempio, sul n. 18 della serie regolare dell'Indagatore dell'Incubo, Cagliostro, vediamo alla vignetta n. 2 un corpo orribilmente mutilato... Solo che la gamba mozzata che si vede nella vignetta n. 5 - se appartenente al cadavere di cui sopra - non dovrebbe avere anche la coscia, visto che era stata tagliata all'altezza del ginocchio, e soprattutto non dovrebbe essere una gamba destra, visto che quella amputata era la sinistra!



Sul n. 30, La casa infestata, c'è un altro errore - che fu corretto successivamente sulla ristampa. A pag. 2 vediamo una donna con i pantaloni corti, che nel proseguo dello stesso albo saranno invece lunghi.




Una intera copertina eliminata dalla SBE per decisione dello stesso GL fu quella del Tex n. 243, Il segno di Cruzado del gennaio 1981.

Questa è la copertina uscita in edicola... :



...mentre quest'altra è la copertina "scartata", che portava tra l'altro un titolo diverso da quello definitivo:



La cover di Aurelio Galleppini si ispirava a una sequenza interna molto "fuori dell'ordinario" che Guido Nolitta, alias Sergio Bonelli, aveva scritto per sorprendere il lettore: due eterni e inseparabili amici - praticamente fratelli - che si prendono a cazzotti (un po' alla Mister No ed Esse-Esse)!


Anche altre sequenze dell'albo furono eliminate, come questa che avrebbe dovuto collocarsi, più o meno, a pag. 62:


Probabilmente aveva ragione G.L. Bonelli, perché forse il pubblico, allora, non era pronto per una scena del genere...
Qualcosa di simile è stato invece pubblicato nell'albo speciale "Le grandi storie di Nathan Never" n. 2 del marzo 2015, dove il nostro eroe fa a pugni con l'amica e collega di sempre Legs Weaver...


...che con Tex ha in comune la stessa esclamazione: Peste!

Anche Mister No ha incontrato un personaggio disneyano e più precisamente Paperino. È accaduto il 11 giugno 2014 su "Topolino" n. 3055...


...quando, all'inizio dei Mondiali di calcio brasiliani, gli autori disneyani hanno voluto omaggiare l'antieroe creato da Guido Nolitta - che viveva appunto in quelle zone.


Una parodia di Jerry Drake (un personaggio chiamato Mister Boh, perché, come dice Paperino, è sempre indeciso!) era infine apparsa su "Paperino Mese" n. 172 dell'ottobre 1994, nella storia Paperino e il tesoro del Signor Smith di Sergio Tulipano e Sandro Dossi. La storia è stata più volte ristampata, l'ultima nell'agosto 2010 su "Paperino Mese" n. 362.




(fine 6a parte)